Come scegliere il miglior fungo riscaldante per esterni? La metratura della superficie da riscaldare può essere un buon indizio per orientare alla scelta giusta, dando indicazioni sulle dimensioni e la potenza termica del modello da acquistare. Ci sono funghi riscaldanti elettrici, collocabili anche fra le mura domestiche, altri a gas da giardino, altri ancora nella variante di termopatio per riscaldare cortili o verande. Oltre alle misure e al wattaggio, si consiglia di valutare in fase d’acquisto la qualità dei materiali, che devono essere di prima scelta dato che parliamo di stufe da esterno che devono essere sufficientemente corazzate per poter resistere all’usura e alle intemperie. Sono da preferire, in questo senso, i funghi riscaldanti di acciaio inossidabili, che si adattano bene anche in situazioni logistiche critiche dove è presente l’umidità.
Altro parametro imprescindibile nella scelta è la sicurezza, che in queste stufe riveste un’importanza prioritaria in quanto soggette a ribaltamenti per vento forte o ad altri sinistri accidentali che potrebbero innescare incidenti o incendi. In questo senso, si consiglia l’acquisto di dispositivi dotati di sistemi di massima sicurezza e sensori di spegnimento automatico in caso di danni, guasti o altri problemi. Per evitare potenziali incidenti, bisogna accertarsi di mantenere le distanze di sicurezza nel posizionamento di queste stufe da esterno, che devono essere distanziate di almeno 50 centimetri da ostacoli o barriere e dotarsi di un bruciatore con rispettiva resistenza a circa 2 metri da terra. Questi semplici accorgimenti, che potrebbero sembrare superflui, in realtà sono fondamentali per poter vivere appieno e in tutta tranquillità il comfort offerto da queste particolari stufe, disponibili in un ampio assortimento di mercato.
La particolarità di queste particolari stufe da esterni sta anche nel design riconoscibilissimo che culmina nella forma a fungo dei modelli a pavimento, caratterizzati da una colonna alta e affusolata che termina nell’ampio cappello dove risiede solitamente il bruciatore. Illuminano e riscaldano. Questo il vantaggio di questi particolari generatori di calore, che danno un tocco di classe al giardino o al terrazzo, piuttosto che al patio o alla veranda, facendo sì che possano essere vissuti tutto l’anno, anche quando fa particolarmente freddo.